L'8
settembre sarà il giorno del
Vaffanculo
day,
o
V-Day
Una via
di mezzo tra il D-Day dello sbarco in Normandia e V come
Vendetta. Si terrà sabato otto settembre nelle piazze d’Italia,
per ricordare che dal 1943 non è cambiato niente. Ieri il re in
fuga e la Nazione allo sbando, oggi politici blindati nei
palazzi immersi in problemi “culturali”. Il V-Day sarà un giorno
di informazione e di partecipazione popolare.
Beppe Grillo -
www.beppegrillo.it/vaffanculoday
Dal Blog ufficiale
di Beppe Grillo...
C’è
un’atmosfera da otto settembre. La politica
sente l’odore del tornado che sta arrivando. Si sta preparando.
L’Italia ha avuto la sua occasione per cambiare nel 1992.
L’ha fallita. Hanno vinto le lobby, le cosche, le mafie. La
seconda repubblica è morta in culla. Dopo le
stragi mafiose in tutta Italia e la morte di Falcone e
Borsellino è finito tutto. Il 61 a 0 dei seggi di Forza Italia
in Sicilia è ineguagliabile, neppure Ceaucescu in Romania c’era
riuscito. Pax mafiosa, pax da inciucio, pax piduista,
pax confindustriale, pax sindacale.
Craxi latitante e il suo protetto presidente del
consiglio. La sinistra che lo applaude durante il suo
congresso. La svendita dei beni dello Stato, dalla telefonia,
alle autostrade, all’acqua. L’annullamento dei diritti dei
lavoratori. Pregiudicati al vertice delle grandi aziende.
Pregiudicati in Parlamento.
Il tornado gira, gira. Il suo odore è quello del legno
marcio, della corda, di grandine e di pioggia densa.
L’Italia è una pentola a pressione, se salta questa volta si
porta dietro tutti. Forse anche lo Stato nazionale.
E i nostri dipendenti? Giocano a nascondino.
Cercano sempre di non farsi beccare. Una legge via l’altra, come
le ciliege, per non farsi condannare, per non farsi
intercettare, per non farsi pubblicare le intercettazioni, per
farsi prescrivere, per indultarsi. Più che politica sembra
guardie e ladri.
Un venticello, diciamo una premonizione, mi dice che altre
intercettazioni sono alla porta. L’estate sarà molto calda. Poi
verrà settembre e il Vaffanculo day, o V-Day.
Una via di mezzo tra il D-Day dello sbarco in Normandia e V come
Vendetta. Si terrà sabato otto settembre nelle
piazze d’Italia, per ricordare che dal 1943 non è cambiato
niente. Ieri il re in fuga e la Nazione allo sbando,
oggi politici blindati nei palazzi immersi in problemi
“culturali”. Il V-Day sarà un giorno di informazione e di
partecipazione popolare.
www.beppegrillo.it
L'obbiettivo di questa
mobilitazione è raccogliere le firme per far passare una legge
ad iniziativa popolare, denominata
"Parlamento pulito",
che propone queste tre semplici regole:
NO AI PARLAMENTARI CONDANNATI
No ai 25 parlamentari condannati in Parlamento -
Nessun cittadino italiano può
candidarsi in Parlamento se condannato in via definitiva, od in
primo e secondo grado in attesa di giudizio finale.
DUE LEGISLATURE
No
ai parlamentari di professione da venti e trent'anni in
Parlamento - Nessun cittadino italiano può essere eletto in
Paramento per più di due legislature. La regola è valida
retroattivamente.
ELEZIONE DIRETTA
No
ai parlamentari scelti dai segretari di partito - I
candidati al Parlamento devono essere votati dai cittadini con
la preferenza diretta.
Visto che condivido pienamente questi tre punti, l'8 settembre
ci sarò: andrò a firmare anche io!
Spero che ci sia una vera mobilitazione di massa, in questo
modo, comunque vada, sarà un segnale di enorme rilievo che il
popolo darà alla attuale classe politica!
- dal Blog di un mio
caro amico: profmagneto.splinder.com