Ola
amigos... Quante cose sono successe in questi ultimi giorni...
Questo 2006 è partito in quarta regalandomi da subito
un'infinità di novità e di appuntamenti importanti. Sabato
scorso, tanto per cominciare, ha preso vita la tanto attesa
S.O.K.A. (Seconda Ottima Konvention) delle Fave, in quel dell'Indian's
Saloon un po' fuori Milano. E' stato tutto bello, sono passati a
salutarci: Elio, Cesareo, Rocco Tanica, Uomo, la Silvia Bolbo e
Grussu! Ecco qui le mie
foto dell'evento. Qui trovate quelle raccolte nel
sito
di Marok. Una bella raccolta di Visioni avvenute alla
S.O.K.A le ha postate la giovane Francy, ecco il
LINK. E
con la S.O.K.A. 2006 abbiamo chiuso!!! Ora inizieranno i
preparativi per la T.R.O.I.A (Terzo Raduno Organizzato In
Autonomia), ma comunque se ne parlerà nel 2007... smaltiamo
ancora quella appena terminata che è meglio!
Chiusa
parentesi con la SOKA passo alle ulteriori novità che mi sono
successe. In pochissimi giorni mi sono ritrovato SOMMERSO da
Offerte di LAVORO! Questa è una notizia bomba! Peccato che
succede sempre così, quando non hai nulla da fare non ti caga
nessuno. Appena vai a fare un colloquio ti giungono richieste e
proposte da ogni dove! E vabbè! Meglio così che quando non cavi
un ragno da nessun buco! Senza parlare troppo, come eventuale
antisfiga, posso solo accennare che prossimamente potrei
spostarmi logisticamente e nuovamente dalla mia Torino! Quando
tutto sarà definito vi renderò partecipi non preoccupatevi! Di
possibili lavori ne ho sotto mano alcuni di diversa natura:
informatica, fotografica e come operaio... chissà quale vincerà
^_^.
Il 23 Gennaio sono stato al TEATRO
REGIO di TORINO ad assistere al Concerto della Filarmonica '900
diretta da Dmitri Jurowski con una super gueststar il nostro
ELIO che imparruccato ha dato il meglio di sè recitando nella
favola sinfonica op. 67 di Sergej Prokofev "Pierino e il Lupo".
Per l'occasione è stato stampato il cd brulè della serata!
All'ultimo minuto sono anche riuscito a trovare un posto in
prima fila! Ed Elio quando mi ha visto ha borbottato tra sè e sè:
"Ma anche qui sei riuscito a prendere il posto migliore? Ma non
ci credo!". Altra fava presente, il Dottor Marok. Bellissimo
spettacolo! Qui diverse foto del libretto di presentazione...
Locandina -
Note al concerto con biografie.
Ultima
emozione che credo ormai di poter rivelare al mondo intero
riguarda il reparto Cuore-Amore! Ebbene sì! Gli orizzonti
infiniti del Piombino sono sempre ricchi di novità! Un
angioletto mi sta riempiendo di felicità! Vorrei tanto riuscire
a trovare una mia serenità e poter regalare gioie e felicità a
questa persona... ANONIMA TVB ^_^.
Ah, mi stavo dimenticando,
domenica è tornato mio fratello! Per ora è in casa con tutta la
famiglia Piombino! Yeppa!!!
MOMENTO TRISTE PER FAR
PENSARE e RIFLETTERE...
(da una
email giuntami questa mattina)
BELLA LA CINA
Le
immagini che seguono sono estremamente dure, però riteniamo
doveroso mostrarle, perché fatti così gravi non devono passare
inosservati. Il mondo deve sapere, la gente deve essere
informata di quanto accade in Cina, di come possa disumanamente
divenire normalità il disprezzo per la vita.
Una
bimba appena nata giace morta sotto il bordo del marciapiedi,
nella totale indifferenza di coloro che passano.
La piccina è solo un'altra vittima della politica crudele del
governo cinese che pone il limite massimo di un solo figlio
nelle città (due nelle zone rurali), con aborto obbligatorio.
Nel corso della giornata, la gente passa ignorando il bebè.
Automobili e biciclette passano schizzando fango sul cadaverino.
Di quelli che
passano, solo pochi prestano attenzione.
La
neonata fa parte delle oltre 1000 bambine abbandonate appena
nate ogni anno, in conseguenza della politica del governo
cinese.
L'unica persona che ha cercato di aiutare questa bambina ha
dichiarato:
"Credo che stesse già per morire, tuttavia era ancora calda e
perdeva sangue dalle narici".
Questa signora ha chiamato l'Emergenza però non è arrivato
nessuno.
"Il bebè stava vicino agli uffici fiscali del governo e molte
persone
passavano ma nessuno faceva nulla... Ho scattato queste foto
perché era una cosa terribile..."
"I poliziotti, quando sono arrivati, sembravano preoccuparsi più
per le mie foto che non per la piccina..."
In Cina, molti ritengono che le bambine siano spazzatura.
Il governo della Cina, il paese più popoloso del mondo con 1,3
miliardi di persone, ha imposto la sua politica di restrizione
della natalità nel 1979.
I metodi usati però causano orrore e sofferenza: i cittadini,
per il terrore di essere scoperti dal governo, uccidono o
abbandonano i propri neonati.
Ufficialmente, il governo condanna l'uso della forza e della
crudeltà per controllare le nascite; però, nella pratica
quotidiana, gli incaricati del controllo subiscono tali
pressioni allo scopo di limitare la natalità, che formano dei
veri e propri "squadroni dell'aborto". Questi squadroni
catturano le donne "illegalmente incinte" e le tengono in
carcere finché non si rassegnano a sottoporsi all'aborto.
In caso contrario, i figli "nati illegalmente" non hanno diritto
alle cure mediche, all'istruzione, né ad alcuna altra assistenza
sociale. Molti padri vendono i propri "figli illegali" ad altre
coppie, per evitare il
castigo del governo cinese.
Essendo di gran lunga preferito il figlio maschio, le bambine
rappresentano le principali vittime della limitazione delle
nascite.
Normalmente le ragazze continuano a vivere con la famiglia dopo
del matrimonio e ciò le rende un vero e proprio un peso. Nelle
regioni rurali si permette un secondo figlio, ma se anche il
secondo è una femmina, la cosa rappresenta un disastro per la
famiglia.
Secondo i dati delle statistiche ufficiali, il 97,5% degli
aborti è rappresentato da feti femminili.
Il risultato è un forte squilibrio di proporzioni fra
popolazione maschile e femminile. Milioni di uomini non possono
sposarsi, da ciò consegue il traffico di donne.
L'aborto selezionato per sesso sarebbe proibito dalla legge,
però è prassi comune corrompere gli addetti per ottenere
un'ecografia dalla quale conoscere il sesso del nascituro. Le
bambine che sopravvivono finiscono in precari orfanotrofi.
Il governo cinese insiste con la sua politica di limitare le
nascite e ignora il problema della discriminazione contro le
bambine.
_________________________________________________
Non è possibile continuare a ignorare una
simile tragedia!!
Che cosa possiamo fare?
-
Inviare una protesta per e-mail all'ambasciata cinese del nostro
paese
- inviare una protesta al Presidente della Cina:
Excellency President Jiang Zemin of de
People's Republic of China
9 Xihuang - Chenggen
Beigie
Beijing 100032
PCR -
China
- Infine, ciò che tocca a me, a te, a tutti, è divulgare queste
foto. E pensare ogni giorno, ogni minuto, che tutti noi siamo
responsabili di ciò che accade in questo benedetto mondo. Per
omissione, per complicità, per negligenza, per indifferenza,
molte cose cominciano a succedere o continuano a succedere,
sotto gli sguardi indifferenti di tutti noi.
... un
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