Pino e il maiale

 

Sapessi quanto mi è costato il costato del porco

porco diavolo, quanto ho pagato...

Le lacrime cadevano invano sul cuscino,

quando Pino lo ha saputo...

Era legato a quel maiale ormai da anni,

aveva un rapporto... quasi fraterno

Ed è colpa mia tutto questo sapete perché,

perché non ho... mai avuto pazienza

Pino è un bambino, poverino...

l’unico amico, era il maiale

Lui andava ogni due giorni a trovarlo

nella fattoria della zia di Carlo

E quando io le ho imposto di ammazzarlo,

lei certo a malincuore, ma poi ha accettato,

grazie ai soldi... oh, quanti soldi

Quando ho visto quell’accetta recidere la schiena di quel porco,

ho provato un po’ di gioia e tenerezza,

nel vedere quella bestia cadere giù...

Ho sentito Pino dentro gridare:

No, lasciatelo stare, bastardi è solo un maiale indifeso

No, non voglio più guardare, mi ha detto l’altro ieri,

quando sul piatto c’era una bistecca del suo amico...

Pino è un bambino, poverino...

l’unico amico, era il maiale

Lui andava ogni due giorni a trovarlo

nella fattoria della zia di Carlo

Sapessi quanto è strano, vedere Pino sopra un deltaplano

Ormai lui ha 20 anni... Lui è un vegetariano...

Gli piacciono le moto, quando s’impennano...

Ma basta coi maiali, ha detto... Basta coi maiali...

Basta coi maiali.... ooooooh

 

(1/8/1996)

 

Testo e lirica by Ivan Piombino