Trombe di Falloppio

 "POVERO DIABOLUS"

(Falloppio/Strega)

 



Non me la passo bene in cassa integrazione,
potrei approfittare della situazione.
Andrò al collocamento a iscrivermi alla lista,
mi hanno proposto un posto tosto da esorcista.
Allora corro a procurarmi lo stretto necessario,
compro l’acqua benedetta, tutto l’armamentario e vado.
Mi sono organizzato e cerco un posseduto
che perda schiuma dalla bocca e qualche sputo,
come nel film che centra il prete sulla faccia,
se anche capitasse non che mi dispiaccia.
Allora corro a procurarmi un set di detergenti
Per completar la gamma dei sacri paramenti
Da povero diavolo faccio l’esorcista,
sull’elenco del telefono sono il primo della lista
Mettiamo il caso non trovassi un posseduto,
nessun indemoniato mai si è presentato.
Mentre distrattamente leggo il mio breviario
Parole incomprensibili escono al contrario.
Sono io l’indemoniato, qualcosa è andato storto,
sto breviario non funziona semmai glielo riporto.
Da povero diavolo a povero esorcista,
sull’elenco del telefono sono il primo della lista.
Da diavolo poveretto, chi l’avrebbe mai detto?
Faccio certe stirobaccole sdraiato sopra il letto. E vado.

Solo Strega

Povero Diavolo… povero diavolo…

C’è qualcuno nel mio corpo però non ho paura,
non uscire dal mio corpo, perché tanta premura?
Allora faccio un carpiato saltando giù dal tetto,
ma poi capito per caso sulla schiena di un vecchietto.
Povero vecchietto l’ho colpito a tradimento,
anche lui cercava un posto come me al collocamento.
Povero diavolo, povero vecchietto,
sono uscito dal mio corpo e sono entrato nell’ometto.
Può sembrare illogica la fine della storia,
ma per possedere un uomo basta avere un po’ di voglia.
E vengo.