OSSI DURI + ELIO

- Torino -

TEATRO JUVARRA

11 MAGGIO 2005

 


 

 

Vi dovete spostare da sotto il palco, fate 5 passi indietro!!

L'APOCALISSE al Teatro JUVARRA

IVAN PIOMBINO alla Fine dello SPETTACOLO!

 

 

Nuovo Incontro tra Gli Ossi DURI ed Elio il cantante degli Elio E Le Storie Tese in omaggio al grandissimo Frank Zappa e per gli altri a pagamento 12 Euro!! eh eh....

11.05.2005 Al Teatro Juvarra di Torino, in via Juvarra a Torino ore 21:00 Ossiduri + Elio

Cos'è successo??

Tanto per cominciare incontro il dottor Marok alla stazione di Porta Susa per prelevare il dottor Uollano da Milano e trasportarlo al Teatro Juvarra, era la sua prima volta degli Ossiduri! Che emozione! Dopo aver trovato un giusto parcheggio incontriamo l'infinito Alan Magnetti e insieme andiamo dentro il teatro... Faceva un caldo assurdo e Filippo il "padre" degli Ossiduri era convinto che avessi assunto droghe tipo extasy o simili... eh eh... non era vero! Ivan Piombino suda parecchio ma senza puzzare! Il primo ostacolo della serata è avvenuto via cellulare... non mi dilungo a raccontare questo aneddoto perchè è molto personale ma tanto per la cronaca qualche simpaticone aveva scritto alla mia tipa che mi aveva vista in un centro commerciale assieme alla mia ex... grandi cagate del terzo millennio!! Questo però mi fece sudare ulteriormente anche perchè dall'altra parte del filo la mia ragazza era uscita fuori di testa e non riuscivo a farla ragionare... Dopo aver salutato Elio di sfuggita andiamo a cenare al Break di Piazza Solferino! Una buona cena a base di pasta e auricolare del cellulare... eh eh... Tornati a Teatro assistiamo alle prove e poi restiamo lì mentre il mondo era a cena. Soli con i tecnici delle luci a cazzeggiare, io, il dottor Marok e il dottor Uollano, Si fanno foto e ci si diverte parecchio dopo aver risolto il problema della telefonata, menomale! La più grande idea di Ivan Piombino fu quella di appoggiare sul leggio di ELIO una copia del suo libro di poesie "HO VISTO" eh eh... non l'avesse mai fatto! Ci si prepara poi al brindisi stappando la bottiglia di Primitivo che il dottor Uollano ha gentilmente offerto! Che prelibatezza! Inizia il concerto attorno alle 21:30. La scaletta era la stessa del concerto dell'8 Ottobre 2004 all'Hiroshima di Torino. Hanno quindi suonato tutte le canzoni presenti nel cd Gnam Gnam più le versioni in italiano di altre canzoni di Zappa e come novità due originali brani inediti firmati Ossiduri, uno che parlava del nonno e uno delle fissazioni. Ma lo spettacolo vero e proprio inizia dopo "Back to the future" quando sale sul palco Elio e trova appoggiato sul suo leggio il mio LIBRO! Eh eh... Dopo avermi insultato amichevolmente per le foto che gli stavo facendo in mezzo agli occhi, mi ha fatto indietreggiare di 5 passi assieme al dottor Marok, ha iniziato a citare il mio libro. Appena ho sentito il mio nome d'istinto sono andato verso la scaletta in mezzo al palco per salire e salutare tutto il pubblico... non l'avessi mai fatto! Elio appena ha visto in me una grande minaccia si è premunito avanzando contro la mia scalata e con fare minaccioso ha fatto si che non riuscissi a mettere piede sul palco. Praticamente mi stava facendo volare dalla scaletta! eh eh... Grazie a Dio sono riuscito a non perdere l'equilibrio e a recuperare al volo la mia fotocamera digitale che avevo lanciato in aria dopo la simpatica spinta! L'avevo già vista spiaccicata per terra, che CULO!! L'avevo afferrata dal cordino con un movimento felino e disperato. Una volta ricomposta la scena il concerto è proseguito con altre canzoni sempre firmate Zappa e con i siparietti creati da Elio citando l'artista Alan Magnetti e l'ormai protagonista Ivan Piombino. C'è stato il momento della sfida di frasi... "Ho visto stelle spente abbacinate dal dolore della notte", Elio l'ha menziona e poi sottolinea che non può continuare dopo quello... eh eh... Alan Magnetti da parte sua esclama una delle sue massime con il suo classico tono leggiadro ed Elio lo caccia a forza dal palco! Meglio Piombino!! eh eh... Il momento folle di tutta la serata accade quando per un applauso in più ho deciso di appoggiare la mia fotocamera digitale da 350 euri sul rotolo di carta igenica che usavo per pulirmi il sudore... due applausi contati e la mia macchina dal rotolo di carta da culo è passata a miglior vita sopra un piede del dottor Marok! NOOOOO! Un metro e mezzo di volo! Perchè??? Perchè sono un PEERLA?? Da quel momento non ho potuto più far foto, l'obiettivo della mia fotocamera non voleva più chiudersi, era rimasto in erezione perenne anche togliendo le pile, erano momenti belli che Elio notò dopo che per un quarto d'ora non facevo altro che i cazzi miei! Camminavo sotto il palco, mi inginocchiavo, guardavo il cellulare, provavo a far rinsavire la fotocamera, il tutto mentre gli Ossiduri suonavano virtuosi ogni cosa!! Ma dopo essermi rassegnato, posai la fotocamera nel mio zaino per vivere le ultime fasi del LIVE. E il concerto proseguì con l'uomo maiale e la sua grandissima performance! Ogni tanto Elio mi nominava e mi guardava dicendo che non potevo fare sempre tutte quelle foto... ed io "Oggi non te ne farò più non preoccuparti!". Altro ingresso di Alan Magnetti bruciato dallo stesso dicendo che io ero una sua Fenice! Ecco il commento di Elio: "Una fenice? Fenice Gimondi!" eh eh eh... Che belle emozioni! Da citare l'enorme sforzo che ha dovuto fare Simone Bellavia per colpa di Elio che gli ordinava ogni 2 minuti di buttarsi per terra, perchè facendo così gli applausi aumentavano in modo esponenziale! Bellissimo anche il balletto nella canzone "Balletto", gli Ossiduri hanno perso peso in quei 5 minuti e favolosa l'entrata di Alan Magnetti che con una calma assurda evitava tutte le cacchedei cani presenti lungo il suo cammino. Finito il concerto mi lancia il libro addosso dicendo che lui già ce l'ha... Ma mancavano ancora i bis. Prima che riprese il concerto rimisi il mio libro sul leggio di Elio tanto per farlo sclerare ancora un po'. E come primo bis Elio parte così: - Ed ora dal libro "Ho visto" di Ivan Piombino suoneremo "CATETO". Che Figata! Uollano e il dottor Marok erano ormai fuori di testa e gasatissimi! Fotocamera scassata, Elio incazzato, Ho Visto, citazioni, Alan Magnetti, il porco... troppe cose belle!!! Durante Cateto hanno ballato sul palco Alan Magnetti e Gnurluvo (il Mangoni degli Ossiduri). Durante "Florentine pogen" entra l'uomo gorilla ed è ancora spettacolo! Si chiude il concerto con la canzone "Regole da rispettare" degli Ossiduri dove avviene un'altra citazione a "Ho visto". Elio prende il mio libro in mano e nel mezzo della musica cita "Per ogni lacrima versata c'è un sorriso all'orizzonte", sante parole! Tutti sul palco nel finale! Elio mi fa finalmente salire vicino ad Alan Magnetti! Che emozione! Il dottor Marok filmava, il mitico Mazzu fotografava, il dottor Uollano godeva e il pubblico applaudiva!! Bravi tutti! Bravo Ruben, Martin e Simone Bellavia, Alex Armuschio. All'uscita del Teatro incontriamo il regista Fatrane e una lieve pioggia...

Gli Ossiduri sono dei ragazzi dell'interlan torinese, hanno poco più di 20 anni e sono bravi a suonare.....
 

 


 

 


 

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