Ennesima data degli EELST, questa volta i nostri hanno scelto di suonare a Pray biellese, ridente località in provincia di Biella... ridente perchè solo a nominarla fa crepare dal ridere! Ma è bello vedere un grande gruppo ancora legato alle tradizioni, ancora propenso a suonare in piccoli paesi, in manifestazioni locali che offrono uno spettacolo GRATUITO a tutto il pubblico... Grazie EELST, grazie sindaco di Pray Biellese!

La giornata inizia con un simpatico viaggio in treno in compagnia del dottor Marok e di Foniuglia. Dopo il lago di cocacola che ho creato direttamente dalle mie mani, giungiamo a Novara (??). Lì ci attendevano: la fava Dagarlas, l'amico Renato "Comecazzosichiama", suo fratello Christian di soli 16, 15 o 14 anni?? ribattezzato da Marok Scorreggia... e in fine un certo ALAN MAGNETTI... 

Senza entrare nei particolari arriviamo in quel di Pray Biellese per le 16:30 minuto più minuto meno. Arriviamo davanti al parchegio del DìXDì e notiamo subito che il palco è stato montato alla cazzo, un po' come x Bardonecchia... ma non ne facciamo un dramma... gli Elii non si vedono... Intravediamo il Favone Grassone e il suo gruppo, i South a Phoss. Loro assieme ad Alan Magnetti dovevano aprire le danze e la serata di musica, prima di Elio e compagni... Avevo già la pelle d'oca e l'ombrello pronto per ripararmi dagli sputi del Favone che mi aveva promesso durante la sua esibizione...

Dopo esserci fatti un bordello di foto assieme alle fave presenti, si erano aggiunti alla lista anche il veterano Natalino e la tipa di Dagarlas, l'ormai famosa "Palmira", entrano finalmente in scena gli Elii... Subito sento la voce di Elio ma non riesco a vederlo... era davanti a me... io non vedo lui e lui non vede me. Non era mai successo di non riuscire a salutare Elio prima di un suo concerto, brutto presagio...  Eravamo pronti per partecipare alla grande alla manifestazione serale, il vino era stato comprato e le canzoni si sapevano a memoria compreso "Il volo della fenice" dello squilibrato Alan Magnetti...

I concerti iniziano alle 21:00. Partono i South a Phoss con il Favone in prima linea. Devo ammettere che mi sono piaciuti parecchio! Hanno fatto un po' di Beatles, Michael Jackson, Ligabue e "BeeHaiv" (vedi KissMeLicia). Battaglia sputi Favone - Piombino... Uno a Uno, senza centri da nessuna parte... Anche questo è amore. Da sottolineare con un pennarellone "bbiango" l'esibizione di Alan Magnetti coadiuvato dal Favone e dal suo gruppo. Nasce così una versione più rock di "Il Volo della Fenice". Molto ben riuscita! Alan termina il suo spettacolo con una nuova maschera, più voluminosa ed eccentrica di quella solita. Alan stupisce sempre di più! E alla fine entrano anche gli Elio e le Storie Tese... eh eh... Bel concerto come al solito con la scaletta del terzo brulè (vedi cover). Anche questa volta riesco a farmi nominare da Elio... Ivan Piombino finisce tra le note di "Born to be Abramo" e poi viene nominato da Steve alla fine di "Rock & roll"... "Ivan Piombino ci sono delle telecamere che ti osservano"... Elio inquietante!! Oltre al brulè hanno suonato, prima "Babe", "Gimmi I." e dopo "Fossi Figo", "Cartoni Animati", "El Pube", "Largo al Factotum", "Shpalman" e "Tapparella"... concludono il concerto con 3 pezzi in meno del solito e alla fine di Tapparella, purtroppo, scappano subito via nelle loro macchine... brutta cosa... Ci siamo dovuti "accontentare" della presenza notturna di Alan Magnetti, il quale ci ha seguiti a casa di Dagarlas... All'appello eravamo: io, Dagarlas, Marok, Renato e fratello... Ho trascorso una notte FOLLE... Alan Magnetti oltre ad essere un personaggio è anche un.... ma anche un... e soprattutto un!! Non mi ha fatto chiudere occhio per tutta la notte. E' stato bellissimo! Eh eh. Abbiamo passato tutta la notte a recitare poesie, improvvisare arte, fotografare, filmare, mangiare della pasta, nutella, bere vino con aranciata, leggere Famiglia Cristiana e a sparare cazzate senza riflettere... 

Ivan Piombino, il dottor Marok e l'artista Alan Magnetti prendono il treno delle 14:00 da Novare per Torino, chiudendo così un gran bel weekend, di quelli che non si scordano facilmente... e che cazzo!!