Una luce m'illuminò il volto.
Era l’alba e sentivo parecchio freddo.
Come al solito la tapparella non
era stata abbassata completamente.
I cerchi in testa non mi lasciavano
tregua. Sentivo pulsare le tempie
come se una morsa mi stesse per frantumare
il cervello. I pensieri volteggiavano
nella mia calotta cranica a tempo di walzer.
Avevo perso l’amore… ma l’amore
cos’è? Avevo perso la persona più importante
della mia
vita… No! Non era morta,
nessun incidente, nessuna droga l’aveva
allontanata da me. Molto peggio!
Il solito caffé macchiato con latte
caldo e uno sbadiglio da leone anziano
erano i classici delle mie ultime
mattine tristi. Il primo telegiornale alla
televisione mi elencava tutti i morti
e le catastrofi successe nelle ultime
ore. Questo mi faceva sentire
meno
sfortunato. Una volta davanti al PC,
come tutti i giorni, scorsi le foto
che avevo fatto con lei. Era un rituale
ormai. Mi dava una sensazione di
felicità
e rassegnazione. Non potevo però
iniziare un nuovo giorno senza il suo sorriso,
senza i suoi ricci capelli… Il bagno
era l’ultima tappa prima di uscire. Cascate di
acqua
gelida in faccia, un po’ di profumo,
una pettinata ai miei pochi capelli e via… Con
la valigetta in mano e uno sguardo un po’
spento mi dirigevo verso la mia macchina...
ma un giorno trovai la mia piccola automobile
con una gomma bucata... bucata come
il mio cuore... E non bastò cambiarla, perchè
notai che la carrozzeria era stata piegata,
rendendo lo sterzo duro e pesante.
Il cerchione toccava ormai l'asfalto.
Ero a pezzi... a pezzi come la mia
macchina. Le mie ginocchia
toccavano anch'esse l'asfalto e tutti i muscoli
del
mio corpo
erano
duri e tesi.
Una nausea improvvisa mi prese allo
stomaco. Le contrazioni erano continue
e mi sentivo morire... Avevo ormai appoggiato
i palmi delle mie mani
su quella terra. Sul mio viso accaldato gocce
di sudore a fiumi dalla fronte al mento
si mischiavano alle lacrime che nascevano
imperterrite e incontrollate dalle ghiandole
lacrimali dei miei grandi occhi
verdenocciola...
ho perso l'amore
... il
mio più grande amore ...
il mio vero e unico amore
il 6 Novembre
avremmo fatto 8 mesi assieme...
Rifarei
tutto. Tutto quello che ho fatto per conquistarti e per
stare con te. Lo rifarei senza problemi pur conoscendo il
finale... Perchè, anche se ora sto morendo, l'averti
conosciuta è stato un regalo inestimabile, il più importante
dono di questa mia esistenza... Se non ti avessi mai
vissuta non avrei mai provato veramente l'amore... L'amore
quello vero, quello puro e sincero...
E certe emozioni
sarebbero rimaste solo sogni...
TE DUA Little
Cate