Ciao
ciao ciao! Sono appena tornato a casa dopo una stressante giornata
lavorativa.. eh eh... Oggi è stato un giorno di grandi pensieri tra
colleghi... nelle poche e misurate pause caffè ho discusso di alcuni
progetti letterari con alcuni miei colleghi-amici e abbiamo tirato fuori
qualche bella ideuzza... Per iniziare ho tirato giù un proto-inizio del
seguito di Peter Pan, ho sentito in giro che si sta cercando uno
scrittore che riesca a creare un giusto seguito del famosissimo
originale... Si dice in giro che il prescelto guadagnerà parecchio...
io ci provo poi si vedrà... Per l'occasione eccovi l'intro di "Le
disavventure di Peter Pane"
Le
disavventure di PETER PANE
Peter Pane era un noto panettiere dell'isola che
non c'è e dato che non c'era neppure anima viva, su quella cazzo
d'isola, era l'unico panettiere che in vita sua non aveva mai infornato
nessuna pagnotta. Ignaro quindi del gusto che potesse avere il pane
girava in compagnia di un campanellino di bicicletta per le vie
dell'isola. Peter Pane era un uomo di 45 anni con le sembianze di un
bambino delle medie, sempre felice, sorridente ed esuberante con le sue
amichette di muretto. Apprezzava molto la disinvoltura di Biancaneve, le
belle forme di Jessica Rabbit, il fondoschiena della Principessa sul
pisello, le mani di Federica e la vivacità di Cerentola prima di
pungersi con l'ago di un fuso... di un tossico in poche parole. Questa
gioia del Peter Pane non giovava proprio a tutti... Molti esseri
abbominevoli disprezzavano il Pane e quindi non vedendo di buon occhio
l'uomo-bambino, passavano molto spesso il tempo per tramare qualche
furfanteria contro di lui.... Un bel giorno, infatti, il gatto e la
volpe giocarono un brutto scherzo a Peter Pane, volevano fargli prendere
uno spavento di quelli micidiali. Ingaggiarono per l'occasione Capitan
Uncino, il coccodrillo con la sveglia in pancia, Winny Pooh, l'orso Yogi
e Scooby Doo... Questa combriccola doveva far credere a Peter Pane di
trovarsi in difficoltà e in tal caso riuscire a convincerlo ad andare
in loro soccorso.... peccato però che all'appuntamento nel bosco
incantanto il nostro panettiere ignaro non trovò i giovani personaggi
fiabeschi ma solo un grosso drago sputafuoco incazzato perchè affamato
da giorni. Era il drago sputafuoco più grande della storia delle
favole! Non avevo mai descritto nessun'altra bestia più cattiva di questa. Aveva i denti
aguzzi e lunghi come il pugnale di Rambo, la lingua ruvida e tagliente
come quella di Cicciolina, gli artigli talmente affilati da poter
sezionare in svariate parti anche un muro di cemento armato o disarmato
se pacifista... Era brutto, era il drago sputafuoco più brutto di tutta
la circoscrizione numero 666 dell'isola che non c'è.... e aveva tanta
fame.... tanta fame....
- - continua? - -
Tutto ma proprio tutto by Ivan
Piombino
L'altro
progetto in cantiere è quello di scrivere una simpatica parodia de
"Il Signore degli anelli"... Abbiamo già un bel titolo e
anche il primo capitolo praticamente concluso... Si
chiamerà "Il Signore del Bordello" e non aggiungo altro.....
eh eh Gli
autori? Diciamo un solo nome...... PIOMBUTO Il
presente scritto non posso pubblicarlo per la legittima privacy dei
personaggi che ancora non mi hanno dato il consenso di metterlo online...
e comunque bisognerà leggerlo, rileggerlo, modificarlo e metterlo a
posto prima della PRIMA mondiale!!
- in
allegato un povero Robot che tenta di "eccitarsi" un po' - con
un'astuzia del tutto da sottovalutare... eh eh.... Anche i Robot hanno
dei sentimenti e la vita in solitudine dei poveri androidi è molto
elevata, purtroppo!!
25-08-2004
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